The great silence
Testo di Andrea Lerda
'Gli umani usano Arecibo per cercare forme d’intelligenza aliena.
Il desiderio di contattarle è tale da averli spinti a creare un orecchio capace di sentire fin nell’universo.
Eppure noi pappagalli siamo qui. Perché agli umani non interessa ascoltare la nostra voce?
Siamo una specie non umana in grado di comunicare con loro.
Non è proprio quello che cercano?'
E’ con queste parole che inizia il racconto di Ted Chiang, scritto per “narrare” il video The Great Silence, di Allora & Calzadilla.
Un solo lavoro, ma estremamente potente e coinvolgente quello che Quartz Studio ha deciso si presentare nel suo spazio torinese. I due artisti, di base a Porto Rico, hanno realizzato una versione ad un solo canale della loro famosa video installazione pensata per essere trasmessa su tre canali. Esposto per la prima volta nel 2014 presso il Philadelphia Museum of Art, il video ha come protagonista il radiotelescopio ad apertura singola più grande del mondo, situato ad Esperanza, Porto Rico. Si tratta di un telescopio che trasmette e cattura onde radio da e per gli angoli più remoti dell’universo.
Il sito dell’Osservatorio Arecibo è anche il luogo dove resiste l’ultima popolazione di pappagalli portoricani Amazona vittata, ormai in via di estinzione.
Il paradosso che questo enorme strumento contemporaneo rappresenta, si carica di una valenza inquietante, resa ancora più significativa della sua presenza fredda e imponente. Un enorme totem al desiderio umano della scoperta, al bisogno del varcare i confini terrestri, che stride in maniera emblematica con la natura fragile e minuta delle creature che abitano la foresta circostante.
Per questo lavoro, Allora & Calzadilla hanno collaborato con lo scrittore di fantascienza Ted Chiang ad uno script, corredato da sottotitoli, che esplora la traduzione come espediente per individuare ed esaminare il divario incolmabile fra attori viventi, non viventi, umani, animali, tecnologici e cosmici. Ispirandosi alla fiaba, il racconto riporta i commenti del pappagallo sulla ricerca di vita degli umani fuori dal pianeta ricorrendo al concetto di apprendimento vocale – comune a pappagalli e umani, e a poche altre specie – come spunto di riflessione sulle voci acusmatiche, il ventriloquismo e le vibrazioni alla base del linguaggio e dello stesso universo.
Attraverso un impianto poetico e inquietante allo stesso tempo, il video pone quesiti di grande importanza che toccano temi come il potere dell’uomo, il senso del mondo e della vita, il ruolo della tecnologia e della morale.
Per tutte le immagini: courtesy gli artisti e Quartz Studio, Torino;
ALLORA & CALZADILLA
The Great Silence
In collaborazione con Ted Chiang
Quartz Studio / Torino
FIno al 7 gennaio 2017