REMOVING MOUNTAINS
Department of Environmental Protection, 2007
Daniel Shea è un fotografo di Chicago attento alle problematiche ambientali.
Il progetto Romoving Mountains indaga le realtà sociali e politiche che ruotano attorno alla moderna pratica conosciuta come 'mountaintop removal' (demolizione delle cime delle montagne), una delle più distruttive e dilaganti forme di attività industriale legate all'estrazione del carbone. Mediante questo processo devastante, le montagne vengono fatte letteralmente saltare per raggiungere gli strati dove si trovano i giacimenti di carbone.
Mountaintop Removal, 2007; Coal Pile, 2007; Hell's Gates, 2007. Courtesy l'artista
Dopo aver trascorso tre mesi in Appalachia, (regione situata nella parte orientale degli Stati Uniti d'America, che da il nome all'omonima catena montuosa Appalachian Mountains), documentando questa pratica estremamente distruttiva, Daniel Shea ha presentato per la prima volta nel 2007 la serie fotografica che mostra il risultato della libertà umana di agire sulla natura e di creare 'nuovi paesaggi'.
Territorio, ambiente, spazio e paesaggio, i quattro attori che Rosario Assunto chiama in causa nella sua tesi del rapporto uomo-natura, sono coinvolti in un processo di ridefinizione degli equilibri che danno come esito la profonda modificazione della Natura naturans (B. Spinoza).
Proprio perché il paesaggio è anche qualche cosa di biologico e storico-culturale, le miniere di carbone (nonostante questo sia una fonte energetica ad esaurimento) rappresentano una sorgente di lavoro per la maggior parte delle persone che abitano quelle zone. Come dice lo stesso fotografo: 'Possiamo tutti parlare in maniera altisonante del rapporto tra l'ambiente e l'industria, ma la realtà di questa specifica situazione è che le persone che lavorano nella regione dell'Appalachia sono interessate ad avere un lavoro assicurato di anno in anno. Questa è la ragione per la quale sono fermamente convinto che non è possibile affrontare il tema della devastazione provocata dall'industria del carbone e del bisogno urgente di mettere un freno a tali pratiche senza aver presentato una chiara alternativa economica.
Fortunatamente una spinta in direzione di economie locali e sostenibili e il dialogo tra gli abitanti, le organizzazioni a difesa del cittadino e le realtà legate alle energie alternative è in atto.
Coal Protest, 2007; Gavin Power Plant Ash Pond, 2010; Cheshire, Ohio, 2009. Courtesy l'artista
Quello che Daniel Shea intende dunque sottolineare attraverso questo progetto è la devastazione non solo naturale, ma anche economica di un'intera regione che ben presto si troverà senza montagne e senza mercato alternativo a quello dell'estrazione del carbone.
E' possibile approfondire e valutare le condizioni attuali del problema, consultando il sito internet degli attivisti ambientali del posto: http://www.crmw.net.
Slurry, 2007. Courtesy l'artista