IL NUOVO EDEN
Il lavoro di Andrea Juan nasce dall'attenzione per le problematiche ambientali e in modo particolare, per il fenomeno dello scioglimento dei ghiacciai e delle calotte polari.
Le ultime due decadi sono state probabilmente le più calde degli ultimi secoli. A causa dell'aumento delle temperature atmosferiche e del surriscaldamento degli oceani, i ghiacciai della penisola Antartica, così come di quella Artica, hanno cambiato irrimediabilmente aspetto.
Il Larsen Ice Shelf è una lunga piattaforma di ghiaccio che si trova nella parte nord ovest del Mare Weddell, che si estende lungo la costa est della Penisola Antartica. Questa grande massa di ghiaccio occupava tre distinte baie lungo la costa. Da nord a sud, i tre segmenti erano chiamati Larsen A, Larsen B e Larsen C. La prima si è disintegrata nel gennaio 1995, la seconda nel febbraio 2002 mentre la terza, dal 2008 costantemente monitorata, è anch'essa in serio pericolo.
Andrea Juan, New Eden, 2012. Courtesy l'artista.
Andrea Juan ha deciso di realizzare il progetto Antarctica per parlare di questo fenomeno e allo stesso tempo per documentare le specie animali e marine ritrovate in seguito alla scomparsa di questi ghiacci.
Un 'nuovo eden' riemerso dalle profondità marine dopo milioni di anni di silenzio.
Utilizzando materiali che appartengono al mondo contemporaneo, l'artista interviene nei luoghi presi in analisi, trasformando momentaneamente il paesaggio e alterandone lo stato vergine. Introducendo tali elementi, Andrea Juan formula paesaggi nuovi, che vanno oltre la visione catastrofica di parte della critica ecologista e che aprono lo scenario a nuove riflessioni costruttive e propositive all'interno del dibattito ambientale.
Andrea Juan, New Eden, 2012. Courtesy the artist.
Andrea Juan, Organic, 2013. Courtesy the artist.
Andrea Juan affianca alla sua pratica artistica lo studio di questi fenomeni con la collaborazione di esperti e scienziati internazionali che monitorano la condizione dei ghiacciai. Ogni intervento viene realizzato in maniera tale da non lasciare alcun segno nella natura. E' tutta una messa in scena, la finzione che simula la realtà.