LA MEMORIA DEL BIANCO
Le Dolomiti, 'scatola nera dell'umanità', memoria storica del nostro pianeta, sono dal 2009 patrimonio dell'Unesco e il cuore della ricerca di Greta Rento.
Seguendo le orme del nonno Vittorio, la giovane designer originaria di Feltre ha realizzato la serie xxx partendo dal Biancone delle Dolomiti, pietra di formazione giurassica e abbondante nel bacino bellunese.
Greta Rento parla dei sassi come di creature viventi e comunicanti e la scelta di ogni singolo pezzo non avviene in modo casuale, bensì è frutto di ciò che si potrebbe definire un 'richiamo'.
La lavorazione è manuale e l'importanza del gesto è fondamentale. Ne consegue uno studio delle linee scrupoloso con il preciso intento di giungere all'armonia delle forme.
La serie xxx parla di memoria: quella affettiva, legata ad una tradizione decennale nella lavorazione di questo materiale e quella geologica, direttamente connessa alle fasi di sviluppo della Terra e al racconto del tempo.
La pietra, come la candela (nel progetto Una candela per sempre), ha una storia e la sua presenza è il racconto attraverso cui ci leghiamo ad un mondo di emozioni, energie e valori che ci vengono offerti in eredità da un tempo lontano.
Alla pietra, alla sua dimensione di artigianalità che ci giunge dal passato, si unisce l'acciaio inossidabile, frutto della tecnologia del presente: i due elementi coesistono e si incastrano consapevoli della loro essenza eterna.
Il progetto xxx sembra dunque essere, momentaneamente, lo step finale di un processo di genesi perpetua della materia: mare, pianura poi collina e montagna fino a diventare oggetto e prodotto di design dalle mille vite possibili.